Pubblicato il: 07/07/2023
Le varietà di semi di marijuana al top per aggiungere valore alla tua collezione
Sei un appassionato collezionista alla ricerca di pezzi unici da aggiungere alla tua collezione?
Se la risposta è sì, allora devi assolutamente scoprire il mondo affascinante dei semi di cannabis. Questi articoli non sono solo di grande valore storico e culturale, ma rappresentano anche l’essenza della diversità genetica delle varietà di marijuana, specialmente se sei in grado di saper riconoscere le migliori varietà da aggiungere alla tua collezione.
In questo articolo, esploreremo la crème de la crème dei semi di cannabis per il collezionismo aggiornata al 2023, iniziando con un’introduzione sulle varie tipologie che possono essere acquistate legalmente sul mercato italiano.
Semi di cannabis femminizzati per una coltivazione facile e sicura
I semi di cannabis femminizzati sono semi che producono solo piante femminili, ovvero quelle che danno vita a infiorescenze ricche di cannabinoidi. Sono il risultato di una selezione genetica che elimina la possibilità di avere piante maschili, che invece producono solo polline e non suscitano particolare interesse per i consumatori di questa pianta.
Le caratteristiche dei semi di cannabis femminizzati sono diverse a seconda della varietà di esemplare da cui derivano. Ne esistono infatti diverse tipologie di cannabis, come le indiche, le sative e le ibride, che hanno caratteristiche diverse in termini di dimensioni, forma, colore, aroma ed effetti. In generale, però, i semi di cannabis femminizzati hanno il vantaggio di garantire una coltivazione più semplice e sicura, in quanto si evita il rischio di avere piante maschili che impollinino le femmine e compromettano la qualità e la quantità dei fiori.
Questi particolari articoli si possono acquistare online o in negozi specializzati, e, nei Paesi nei quali la coltivazione della pianta è stata legalizzata per uso personale, si possono anche produrre in casa con alcuni metodi naturali o chimici. Il principio è quello di stressare un esemplare femmina in modo che produca dei fiori maschili che contengono solo cromosomi femminili. Questi fiori possono poi essere usati per impollinare un’altra femmina e ottenere così dei semi femminizzati. Questo processo però richiede molta attenzione e esperienza, in quanto si può compromettere la salute e la stabilità delle piante.
I semi di cannabis femminizzati sono quindi una scelta ideale per coltivare cannabis in modo facile e sicuro, ottenendo dei fiori di alta qualità e con gli effetti desiderati. Tuttavia, bisogna ricordare che la coltivazione e il consumo di cannabis sono soggetti a delle normative legali che variano a seconda del Paese e che vanno rispettate sempre. In Italia, in particolare, tali pratiche sono ancora severamente proibite.
Leggi anche: La storia del legame tra la cannabis e la meditazione
I semi di cannabis autofiorenti: la libertà di coltivare tutto l’anno
I semi di cannabis autofiorenti sono una tipologia di semi che non dipendono dal fotoperiodo per la loro maturazione. Questo significa che possono fiorire in qualsiasi momento dell’anno, indipendentemente dalle ore di luce e di buio, una caratteristica che li rende molto adatti per la coltivazione in ambienti con climi variabili o con stagioni brevi.
Le piante di cannabis autofiorenti hanno un ciclo di vita molto rapido, che va dai 60 ai 90 giorni dalla germinazione alla fioritura. Questo le rende ideali per i coltivatori che vogliono ottenere raccolti frequenti e indipendenti dalla stagionalità, senza dover aspettare mesi come per le piante tradizionali. Inoltre, sono di solito più piccole e compatte, il che le rende facili da gestire e discrete rispetto agli esemplari fotoperiodici.
Le piante di cannabis autofiorenti derivano da una varietà chiamata Cannabis ruderalis, originaria delle zone fredde e settentrionali dell’Europa e dell’Asia. Questa ha sviluppato la capacità di fiorire in base all’età e non al fotoperiodo, proprio per adattarsi alle condizioni climatiche avverse. In base a questa caratteristica, i coltivatori hanno incrociato la Cannabis ruderalis con altre varietà di indica e sativa, per creare piante autofiorenti con caratteristiche diverse e desiderabili. In generale, per i breeder questi prodotti hanno dei vantaggi e degli svantaggi rispetto ai semi tradizionali.
Vantaggi
- la possibilità di coltivare tutto l’anno, senza dover modificare il fotoperiodo;
- la rapidità del ciclo di vita, che permette di ottenere più raccolti in meno tempo;
- la facilità di coltivazione, che richiede meno attenzioni e cure;
- la discrezione, data dalle dimensioni ridotte e dalla minore produzione di odori.
Svantaggi
- la minore resa, che dipende dalla genetica e dalle condizioni ambientali;
- la minore potenza, che può essere inferiore a quella delle piante tradizionali;
- la minore variabilità, che limita la scelta tra le diverse varietà disponibili;
- la minore flessibilità, che impedisce di modificare il ciclo di vita in base alle esigenze del coltivatore.
Ad ogni modo, questi svantaggi sono stati quasi totalmente annullati dallo sviluppo di tipologie sempre più produttive e potenti grazie allo sforzo dei coltivatori di tutto il mondo.
Semi di cannabis fast flowering: una fioritura rapida per risultati immediati
I semi di cannabis fast flowering, ovvero a fioritura rapida, sono una tipologia caratterizzata, per l’appunto, da un’alta velocità di maturazione.
Si tratta di prodotti che derivano dall’incrocio tra varietà autofiorenti e varietà fotoperiodiche e che mantengono le migliori qualità di entrambe. Hanno il vantaggio di poter essere raccolti in tempi brevi, senza rinunciare alla qualità e alla quantità dei fiori e, per di più, sono resistenti e adattabili a diverse condizioni ambientali, ideali per i coltivatori principianti o per quelli che vogliono ottenere più raccolti in una stagione.
Le caratteristiche dei semi fast flowering dipendono dalla genetica delle varietà da cui provengono, ma in generale si possono distinguere alcuni tratti comuni:
- tempo di fioritura: hanno un tempo di fioritura inferiore rispetto alle varietà fotoperiodiche, che possono richiedere fino a 12 settimane. In media, maturano in 6-8 settimane, a seconda della varietà e delle condizioni di coltivazione;
- resa: offrono una resa elevata, paragonabile a quella delle varietà fotoperiodiche. Questo significa che si possono ottenere fiori abbondanti e di qualità in meno tempo rispetto ai semi tradizionali;
- qualità: conservano le proprietà organolettiche e terapeutiche delle varietà da cui derivano, garantendo un prodotto finale aromatico e potente. In questo caso è importante tenere a mente che semi di cannabis fast flowering possono avere diversi livelli di THC e CBD, a seconda della genetica delle varietà parentali; coltivazione: sono facili da coltivare, in quanto non richiedono particolari cure o attenzioni. Si adattano bene sia alla coltivazione indoor che outdoor, e sono resistenti agli stress ambientali e alle malattie. Grazie alle loro caratteristiche distintive si possono coltivare in qualsiasi periodo dell’anno, purché le temperature non siano troppo basse o troppo alte.
I semi di cannabis fast flowering sono una soluzione ideale per i coltivatori che vogliono ottenere risultati rapidi e soddisfacenti, senza dover aspettare troppo tempo o investire tanto denaro.
I migliori semi di cannabis femminizzati nel 2023
Essendo i fiori di marijuana l’obiettivo primario dei coltivatori, gran parte di essi ricerca esclusivamente semi femminizzati. Per questo motivo, nella maggior parte dei casi le banche di semi di cannabis tendono a produrre articoli che siano sia autofiorenti o fast flowering che femminizzati.
Pertanto, i migliori prodotti femminizzati rientrano necessariamente anche nelle altre due categorie e li tratteremo in due soluzioni (ovvero autofiorenti e fast flowering). Tuttavia, prima di iniziare ecco una ‘chicca’ appartenente esclusivamente al mondo dei femminizzati.
Darth Haze
Una delle migliori qualità di semi femminizzati BSF è la Darth Haze, un ibrido al 50% di semi di canapa sativa e indica, che può dar vita ad infiorescenze che possono toccare livelli di THC del 18-22%. Questi semi di cannabis provengono dall’unione di due varietà homemade di casa BSF Seeds:
- il clone Bubba Kush, coltivato fin dal 1998;
- Lebron Haze.
I tempi di fioritura si aggirano intorno alle 8-9 settimane e la produzione di questa varietà di semi può arrivare ad essere molto abbondante, come puoi vedere qui sotto:
- Indoor: 500-600 gr/m²;
- GreenHouse: 700-1000 gr/pianta.
L’aroma dei fiori nati dai semi di Darth Haze è molto terroso, con note di cedro, limone e un profumo di incenso molto marcato: si tratta di una qualità di semi femminizzati di canapa molto pregiata che non può mancare nella tua collezione.
I migliori semi di cannabis autofiorenti nel 2023
Gorilla Glue
In cima alla lista dei migliori semi con un alto tasso di THC (dei fiori che produrranno) troviamo senza alcun dubbio i semi di Gorilla Glue, una delle varietà di marijuana più note al mondo.
La pianta di canapa nata da questi semi di cannabis BSF produce una smodata quantità di resina, motivo per il quale le infiorescenze possono arrivare a toccare picchi di THC del 30%!
Hai letto bene, si tratta di una cifra spropositata e questo è uno degli elementi che fa della Gorilla Glue una delle piante di canapa più amate dai coltivatori. Questa cascata di resina fa sì che la pianta sprigioni dei profumi inebrianti e che sia ben protetta dai parassiti, oltre a donare alle infiorescenze aromi molto particolari, quali terra e cioccolato.
La Gorilla Glue BSF si trova in commercio in due versioni:
I tempi di fioritura si aggirano sulle 9-10 settimane per la versione femminizzata e sui 65 giorni per la versione autofiorente. La produzione risulta molto abbondante soprattutto nella versione FEM, come puoi leggere qui di seguito:
- Indoor Fem: 500-600 gr/m²;
- GreenHouse Fem: 1000-1200 gr/pianta;
- Indoor AUTO: 350-500 gr/m²;
- GreenHouse AUTO: 50-300 gr/pianta.
Sig Sour XXL
Un’altra varietà di semi di cannabis autofiorenti di qualità, molto gettonata per la sua produzione di fiori con un elevato contenuto di THC, è la Sig Sour XXL AUTO di BSF Seeds. La pianta ha una crescita molta vigorosa e permette ai coltivatori di ottenere una produzione di infiorescenze che possono toccare livelli di THC del 25-30%!
I semi di cannabis Sig Sour sono semi di cannabis autofiorenti e femminizzati, perciò hanno il 99% di probabilità di dar vita ad una pianta femmina che produce fiori in modo automatico. La differenza con i semi femminizzati non autofiorenti sta nel fatto che la pianta arriva alla fase di fioritura in base alla sua età e non al fotoperiodo (ore di luce ricevute).
I buds di Sig Sour hanno un odore tipico di diesel, caratteristico della famiglia cui appartiene questa pianta di canapa, e un sapore molto citrico. La fioritura inizia dopo circa 70 giorni dalla germinazione dei semi e conferisce un raccolto piuttosto abbondante per la categoria delle autofiorenti, come puoi vedere qui di seguito:
- Indoor Auto: 400-500 gr/m²;
- GreenHouse Auto: 50-180 gr/pianta.
Godzilla Glue
Last, but not least, troviamo i semi di cannabis Godzilla Glue, nata dall’incrocio della Gorilla Glue #4 di BSF Seeds e la loro Girl Scout Cookies. Il risultato è una pianta forte, con una struttura ad albero di natale e una folta cima apicale colma di fiori con un contenuto di THC del 25-30%!.
Le infiorescenze prodotte dalla pianta di Godzilla Glue sono ricoperte da un mantello bianco di resina, caratteristica ereditata dalla madre genetica, e sprigionano un profumo impressionante. Il gusto presenta molte sfaccettature e spazia dal legno al limone e la menta, con un fondo terroso sempre ben presente.
I semi di Godzilla Glue BSF vengono prodotti in due versioni:
- semi femminizzati: fioritura dopo 7-8 settimane;
- semi autofiorenti: fioritura dopo 8-9 settimane.
La resa delle piante naturalmente varia parecchio tra le due tipologie di semi di marijuana, come puoi leggere qui di seguito:
- Indoor Fem: 700-1200 gr/m²;
- GreenHouse Fem: 450-600 gr/pianta;
- Indoor AUTO: 450 gr/m²;
- GreenHouse AUTO: 50-350 gr/pianta.
I migliori semi di cannabis fast flowering nel 2023
Green Tiger
Sulla cima del podio troviamo le semenze di marijuana Green Tiger, una tipologia che entra a pieno merito nella Hall of Fame delle cannabis fast flowering. Si tratta di una varietà di canapa dedicata al rapper Original Juan, molto apprezzato nel panorama spagnolo.
In collaborazione con lui, BSF Seeds ha creato la Green Tiger, un incrocio tra il proprio clone d’élite di Early Skunk x Skunk P90 e una delle qualità faster-flowering (FF) di casa. Il risultato è una varietà di FF che fiorisce in 40 giorni circa!
I semi femminizzati indoor ad alta resa di Green Tiger sono capaci, in sole sei settimane, di produrre un quantitativo di fiori di ben 600 g/m², una quantità smisurata! Gli aromi tipici della Green Tiger sono dolci e fruttati, tanto che ricordano un punch estivo alla frutta di stagione.
Si dice che per le sue proprietà sia adeguata al trattamento di problemi alimentari, insonnia, dolori muscolari, emicrania e vomito. Insomma, puoi ben capire perché i semi di canapa Green Tiger si meritino il fregio di miglior qualità di semi di cannabis fast flowering.
OBG Kush
Un’altra perla del catalogo SensorySeeds sono i semi fast flowering di OBG Kush, derivanti da una genetica 80% Indica e 20% Sativa. La pianta di OBG Kush nasce dalla collaborazione della banca di semi BSF Seeds con il rapper venezuelano Akapellah e i suoi genitori restano segreti per mantenere un po’ di misticismo commerciale.
I fiori nati dalle piante di OBG Kush possono arrivare a toccare il 22% di THC e sono caratterizzati da un aroma fortemente terroso e dolciastro con risvolti lievemente piccanti e pepati. I semi veloci di OBG Kush sono semi quick a crescita rapida e una volta germinati portano la pianta di canapa alla fase di fioritura in appena 40 giorni.
Il raccolto generato da una pianta di OBG Kush è piuttosto abbondante per una cannabis fast flowering, come puoi leggere qui sotto:
- Indoor: 400-500 gr/m²;
- GreenHouse: 350 gr/pianta.
El Gaucho
Un’altra delle fast flowering più performanti del catalogo SensorySeeds è senza dubbio la varietà di semi di cannabis El Gaucho, con un 70% di genetica indica e 30% di sativa. I fiori nati da questi semi di marijuana arrivano a toccare valori di THC del 18-22%, grazie al DNA derivante da due specie molto pregiate:
- Sierra Madre;
- Blue Mountain.
Questi semi veloci di marijuana possono dar vita ad una pianta che fiorirebbe in sole 6 settimane dalla germinazione, un lasso di tempo veramente breve per ottenere un raccolto così abbondante:
- Indoor: 500/600 gr/m²;
- Greenhouse: 350-800 gr/pianta.
Il sapore dei germogli della pianta nata dai semi di canapa El Gaucho è molto fruttato e tendente al dolciastro, il che lo rende molto ricercato dai collezionisti di semi fast.
Leggi anche: Aromaterapia con cannabis: missione possibile?
In conclusione
Ora che hai conosciuto quali sono le migliori qualità di canapa autofiorente indoor, non ti resta che aggiungere le semenze di queste varietà alla tua collezione.
Su Sensoryseeds troverai queste e tante altre qualità di semi di marijuana. Cosa aspetti allora? Acquista subito i semi di cannabis delle migliori qualità!
💡Takeaways sui migliori semi di cannabis nel 2023
- I semi di cannabis femminizzati sono una scelta ideale per i collezionisti, poiché producono solo piante femminili che danno origine a infiorescenze ricche di cannabinoidi. Questi semi garantiscono una coltivazione più facile e sicura, evitando il rischio di piante maschili che potrebbero compromettere la qualità e la quantità dei fiori.
- I semi di cannabis autofiorenti sono perfetti per i coltivatori che desiderano coltivare tutto l’anno, indipendentemente dalle ore di luce e di buio. Questi semi non dipendono dal fotoperiodo per la fioritura e hanno un ciclo di vita rapido, consentendo raccolti frequenti e adattandosi a climi variabili o stagioni brevi.
- I semi di cannabis fast flowering offrono una fioritura rapida, consentendo risultati immediati. Questi semi sono il risultato dell’incrocio tra varietà autofiorenti e varietà fotoperiodiche, mantenendo le migliori qualità di entrambe. Hanno un tempo di fioritura più breve rispetto alle varietà tradizionali e offrono una resa elevata, pur conservando le proprietà organolettiche e terapeutiche delle varietà di origine.
- La varietà di semi femminizzati “Darth Haze” è un’opzione pregiata da considerare per la tua collezione. È un ibrido al 50% di canapa sativa e indica, con fiori che possono contenere livelli di THC dell’18-22%. Questi semi garantiscono una produzione abbondante e sono caratterizzati da un aroma terroso con note di cedro, limone e incenso.
- La varietà di semi autofiorenti “Gorilla Glue” è una delle più note al mondo e offre fiori con un alto contenuto di THC. Le infiorescenze possono raggiungere picchi del 30% di THC e la pianta è ricoperta da una grande quantità di resina, conferendo un aroma inebriante. I semi di Gorilla Glue sono disponibili sia in versione femminizzata che autofiorente.
- La varietà di semi fast flowering “Green Tiger” è una delle migliori opzioni per una rapida fioritura. Questi semi permettono di ottenere fiori abbondanti in sole sei settimane, con una resa di 600 g/m². La Green Tiger ha un aroma dolce e fruttato, ricordando un punch estivo alla frutta di stagione.
FAQ sui migliori semi di cannabis nel 2023
Quali sono i vantaggi dei semi di cannabis femminizzati?
I semi di cannabis femminizzati offrono una coltivazione più semplice e sicura, in quanto producono solo piante femminili che generano infiorescenze ricche di cannabinoidi. Ciò elimina il rischio di piante maschili che producono solo polline, garantendo la qualità e la quantità desiderate dei fiori.
Cosa sono i semi di cannabis autofiorenti?
I semi di cannabis autofiorenti sono una tipologia di semi che fioriscono indipendentemente dal fotoperiodo, consentendo una coltivazione in qualsiasi momento dell’anno. Questa caratteristica li rende adatti a climi variabili o stagioni brevi. Le piante autofiorenti hanno un ciclo di vita rapido, che va dai 60 ai 90 giorni dalla germinazione alla fioritura.
Cosa sono i semi di cannabis fast flowering?
Risposta: I semi di cannabis fast flowering sono caratterizzati da una maturazione veloce. Sono ottenuti dall’incrocio tra varietà autofiorenti e varietà fotoperiodiche, conservando le migliori qualità di entrambe. Questi semi consentono di ottenere raccolti rapidi senza compromettere la qualità e la quantità dei fiori. Sono particolarmente adatti a coltivatori che desiderano risultati immediati o più raccolti in una stagione.