Quali sono (davvero) gli effetti del fumo passivo della cannabis?

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Modificato il: 30/05/2023

Fumo passivo di cannabis: questi gli effetti secondari

Respirare fumo passivo di marijuana ha delle conseguenze?

Stando ad alcuni studi sì, pare che ci siano seri rischi per la salute, ma a determinate condizioni.

 

Immagino ti stia domandando quali, giusto?

In questo articolo vedremo di fare luce in merito alla questione.

fumo passivo cannabis

Cosa succede se una persona respira fumo passivo di marijuana?

Gli studi hanno dimostrato che, sebbene possibile, è improbabile che una persona che respiri fumo passivo di marijuana ‘si sballi’.

Per essere precisi, lo sballo che una persona sobria prova quando si trova vicino a qualcuno sotto l’effetto di droghe ricreative è noto come sballo da contatto.

Ad ogni modo, questa possibilità può aumentare se la persona è molto vicina a qualcuno che sta fumando e soprattutto, se quest’ultimo fa uso di marijuana con un livello di tetraidrocannabinolo (THC) molto elevato.

Il THC è uno dei diversi composti chimici della pianta di cannabis, chiamati cannabinoidi, ed è la sostanza che provoca gli effetti psicoattivi dell’erba.

Naturalmente, un livello più alto di THC significa un effetto più potente.

Se ci si trova in una stanza in cui la ventilazione è scarsa o assente, aumenta drasticamente anche la probabilità che una persona si sballi a causa del fumo circostante.

In breve, perché sia possibile uno sballo da contatto, una persona dovrebbe trovarsi nelle vicinanze di qualcuno che sta fumando marijuana altamente concentrata per un periodo prolungato in un’area poco ventilata.

Ma quali potrebbero essere i possibili effetti collaterali?

Le persone che inalano fumo di marijuana passivo possono avvertire i seguenti effetti collaterali:

  • bruciore, prurito o arrossamento degli occhi;
  • bocca secca;
  • mal di testa;
  • tosse;
  • aumento dell’appetito;
  • battito cardiaco accelerato;
  • ansia;
  • euforia;
  • stordimento;
  • sensazione di rallentamento del tempo;
  • irrequietezza;
  • paranoia;
  • stanchezza;
  • nausea.

È anche possibile che una persona esposta a livelli elevati di fumo di marijuana in un’area non ventilata possa subire lievi disturbi della memoria e delle capacità motorie, conseguenze abbastanza gravi per le quali è assolutamente sconsigliato mettersi alla guida.

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Fumo passivo di cannabis: i limiti nello studio dei rischi per la salute

Sebbene gli effetti del fumo passivo di sigaretta siano ben noti, gli esperti sanno poco dei rischi per la salute associati al fumo passivo di marijuana.

I motivi?

La valutazione dei potenziali rischi del fumo passivo presenta alcune difficoltà, non ultima quella di essere illegale in molte aree del mondo, rendendo difficili gli studi.

Inoltre, la potenza della marijuana è cambiata nel tempo: gli spinelli fumati dagli hippy negli anni ’60 non sono gli stessi che si fumano oggi.

Detto questo, sono stati identificati diversi potenziali rischi del fumo passivo di cannabis.

In uno studio condotto su 43 bambini di età compresa tra 1 mese e 2 anni, ricoverati negli ospedali del Colorado tra il 2013 e il 2015 per bronchiolite, i campioni di urina analizzati per i metaboliti della marijuana hanno rivelato che il 16% dei bambini aveva un livello rilevabile di esposizione al fumo passivo di marijuana.

Un altro studio ha fornito un’analisi preliminare degli esiti sulla salute dei bambini che vivono in case in cui si fa uso di erba; le ricerche hanno mostrato un’associazione relativamente forte tra il fumo di cannabis in ambienti chiusi e gli esiti negativi sulla salute dei bambini, indicando la necessità di ulteriori studi sugli effetti del fumo passivo.

Infine, uno studio del 2016 ha esaminato gli effetti del fumo passivo nei ratti.

I ricercatori hanno scoperto che dopo un minuto di esposizione, la risposta dell’arteria femorale all’aumento del flusso sanguigno risultava compromessa per 90 minuti, nettamente superiore se paragonato alla durata dell’effetto del fumo passivo di tabacco (‘solo’ 30 minuti).

Da questi risultati è possibile concludere che il fumo passivo di marijuana potrebbe avere effetti negativi sul cuore.

Tuttavia, i ricercatori devono continuare a studiare questo fenomeno prima di trarre conclusioni definitive.

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Fumo passivo di marijuana: il ruolo del THC

Gli effetti collaterali noti dell’esposizione al fumo passivo di tabacco, compresi i rischi per il cuore e i polmoni, sollevano la questione se l’esposizione al fumo passivo di marijuana produca rischi simili per la salute.

Se acquistata illegalmente, la marijuana contiene molte delle stesse sostanze chimiche e cancerogene presenti nel fumo di tabacco, senza contare il tetraidrocannabinolo (THC) che, come abbiamo detto, è il composto responsabile della maggior parte degli effetti psicoattivi.

Devi sapere, infatti, che il THC può essere trasmesso anche ai neonati e ai bambini e che le persone esposte al fumo passivo di marijuana possono sperimentare effetti psicoattivi, come l’euforia.

Studi recenti hanno riscontrato forti associazioni tra la segnalazione di avere in famiglia qualcuno che fa uso di marijuana (per esempio, un genitore, un parente o un assistente) e bambini con livelli rilevabili di THC.

Un’altra ricerca dimostra che l’uso di erba durante l’adolescenza può influire sullo sviluppo cerebrale dei ragazzi e causare problemi di attenzione, motivazione e memoria.

Ad ogni modo, sono ancora necessarie ulteriori ricerche sugli effetti del fumo passivo di marijuana, fermo restando che l’acquisto di cannabis illegale con contenuti di THC superiori a quelli consentiti dalla legge potrebbe portare a serie conseguenze sia al livello legale che sanitario.

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Conclusioni

Questo articolo aveva il proposito di mettere luce in merito alle possibili conseguenze del fumo passivo di marijuana. Come abbiamo visto, questo rischio dipende in larga misura dalla durata del contatto con la persona che ne sta facendo uso e della tipologia di cannabis.

Se ad alto contenuto di THC (parliamo quindi di un prodotto acquistato illegalmente), ci sono serie possibilità di compromettere la propria salute.

Ecco perché è importante acquistare sempre presso rivenditori professionali e autorizzati come Sensory Seeds, e-commerce di punta del settore delle semenze di cannabis.

A presto!