Semi autofiorenti outdoor

Vantaggi e migliori varietà di semi autofiorenti outdoor

Modificato il: 30/05/2023

Vantaggi della coltivazione all’aperto e varietà migliori

Quando si prende la decisione di coltivare la cannabis, quasi sicuramente succederà di provare un certo senso di disorientamento davanti alla vasta gamma di prodotti disponibili in commercio.

Prima di tutto, può essere utile fare chiarezza tra le diverse tipologie di semi e di conseguenza tra le modalità di coltivazione che prospettano.

 

Perché scegliere gli autofiorenti

Pianta di cannabis autofiorente outdoor

Esistono principalmente tre categorie di semi: quelli classici, quelli femminizzati fotoperiodici e quelli autofiorenti.

I classici semi sono ormai poco utilizzati, a causa del grande successo dei semi femminizzati e degli autofiorenti. Questi infatti, a differenza degli ultimi due, hanno tempi di coltivazione più lunghi, modalità più complesse e sono di sesso imprevedibile, almeno fino ad una certa maturazione della pianta.

Risultano molto utili infatti, in caso di esperimenti di ibridazione, in quanto la presenza dei maschi si rende necessaria per impollinare le femmine quando si cerca di creare nuovi incroci.

Il rischio di investire energie a coltivare piante che poi si potrebbero rivelare maschi, notoriamente meno produttivi delle femmine in fatto di qualità e quantità di infiorescenza, è stato eliminato dall’avvento dei semi femminizzati fotoperiodici.

Questi infatti danno origine solamente a piante femmine. Questa loro caratteristica ha portato a preferire di gran lunga il loro utilizzo rispetto a quello dei normali semi.

L’unico svantaggio che potrebbero presentare consiste nella loro stretta dipendenza dai cicli di illuminazione. Questa varietà di pianta, infatti, fiorisce solo se si gestiscono tali cicli, in modo da simulare il normale ciclo stagionale.

A questo proposito, potrebbe essere utile munirsi di un timer che possa facilitare tale programmazione.

Infine, esistono i semi autofiorenti.

Questa tipologia presenta la particolarità di fiorire in base all’età della pianta e non alle condizioni di illuminazione in cui vive. Per questo motivo è quella che va per la maggiore, specialmente tra i neofiti.

Leggi anche: Come aumentare l’umidità nella grow room: breve guida

Punti di forza della coltivazione outdoor

Per quanto riguarda la coltivazione outdoor, questa presenta numerosi aspetti vantaggiosi.

Innanzitutto è il modo più economico, in quanto, avendo a disposizione un piccolo appezzamento di terreno, sole e acqua sono offerti dalla natura. Il vantaggio principale infatti è proprio il non aver bisogno della corrente elettrica. Le lampade necessarie alla buona riuscita delle coltivazioni indoor, sono costose e i loro consumi sono tutt’altro che ridotti.

La coltivazione outdoor è ecologica e sostenibile. Non renderà necessario riprodurre l’ambiente esterno all’interno di una stanza. Basterà innaffiare e concimare le piantine e lasciar fare il resto alla natura.

In secondo luogo, la coltivazione all’aperto garantisce rese notevolmente maggiori di quella indoor. La pianta di cannabis infatti, è per natura una pianta da esterno.

Inoltre, questo tipo di coltivazione riduce quasi a zero i costi e le energie impiegate per la manutenzione, rispetto a quelli necessari per le coltivazioni al chiuso. Le piante, nel loro habitat naturale, si lasceranno guidare spontaneamente dall’ambiente e dalle condizioni circostanti, adattandosi a queste.

Il solo fatto di non dover intervenire direttamente sui livelli di umidità dell’aria o sul PH del terreno riduce enormemente lo sforzo e le spese.

Top 5 autofiorenti outdoor

Cannabis autofiorente outdoor nella top 5

Stando alle opinioni dei coltivatori, è stato possibile individuare diverse varietà che insieme concorrono a formare la top 5 delle autofiorenti outdoor.

È difficile, se non impossibile decretare la migliore in assoluto, dal momento che al di là di aspetti oggettivamente analizzabili, entrano in gioco gusti personali e valutazioni che per ovvi motivi non possono essere universali.

Ad ogni modo, le preferite dei coltivatori sembrano essere le seguenti:

  • G14 auto,
  • Grapefruit auto,
  • Gorilla Glue auto,
  • Stardawg auto
  • Californian Snow auto.

La G14 auto è una varietà molto resistente allo stress che cresce anche in condizioni difficili. Può essere coltivata anche all’interno e garantisce rese altissime.

La Grapefruit auto è facile da coltivare e non ha bisogno di troppo spazio, dal momento che presenta una struttura non ramificata, pressoché a unico stelo. Porta a termine il ciclo di fioritura in 9-10 settimane.

La Gorilla Glue auto cresce oltre il metro di altezza, a differenza di quanto si dice sulle autofiorenti, e produce cime dense e ricche di resina.

La Stardawg auto è una varietà versatile, capace di adattarsi molto bene a diverse condizioni di coltivazione. La pianta si presenta alta, robusta e le infiorescenze sono molto ricche di resina. Cresce fino a 120 cm se coltivata all’interno, ma aumenterà notevolmente le sue dimensioni quando coltivata all’esterno.

La Californian Snow auto presenta dimensioni talmente sopra la media, da ricordare quasi un albero. per questo motivo non è adatta alla coltivazione in spazi ridotti, in quanto ha proprio la necessità di crescere. Perfetta per essere coltivata anche in climi più rigidi, porta a termine la fioritura in 9-10 settimane.

Leggi anche: Ormone radicante fai da te

Per concludere

La coltivazione della cannabis offre infinite possibilità. Le sue varietà sono numerosissime e con la diffusione di utilizzo e produzione, è stata modificata per cercare di incontrare quante più esigenze possibili.

Oltre alle differenze in fatto di sapori, aromi ed effetti, oggi è possibile scegliere i semi da coltivare anche in base agli spazi a disposizione, alle tecniche di coltivazione predilette e persino all’investimento in denaro che si vuole fare.

La coltivazione outdoor sembra essere la più consigliata se si considera il benessere della pianta, ma non solo. Una pianta che può crescere bene, godendo della luce del sole e sviluppandosi in base alle proprie esigenze e non allo spazio disponibile, garantisce una resa migliore.

Insomma, ecosostenibile, più economica e persino più fruttuosa, la coltivazione delle autofiorenti outdoor ha sicuramente una marcia in più!

Se sei curioso di scoprire tutte le varietà di semi di cannabis, tra autofiorenti, femminizzati e fast flowering, vieni a trovarci sul nostro shop online SensorySeeds!