Collezione di semi: perché in Italia se ne parla spesso e volentieri

Collezione di semi di cannabis

Modificato il: 30/05/2023

Semi da collezione autofiorenti, femminizzati e fast flowering: ecco cosa significa.

Uno degli argomenti maggiormente dibattuti negli ultimi tempi, anche qui in Italia, è la collezione di semi di cannabis. Probabilmente stai leggendo questo articolo per comprendere meglio quali siano le regole a riguardo, cosa significhi il termine “semi da collezione” e soprattutto se sia possibile acquistare semi di marijuana online.

Tranquillo: non sei l’unico a farti delle domande a riguardo! Oggi vogliamo assolvere tutti i tuoi dubbi in modo che, al termine della lettura, possa sapere cosa puoi fare e cosa non puoi fare con i semi di canapa da collezione.

Sei pronto? Allora iniziamo subito!

Perché si parla di “collezione di semi di cannabis”?

Semi di cannabis online per uso tecnico e da collezione

I semi che vengono prodotti da una Banca dei semi di canapa, come l’americana BSF Seeds, sono distribuiti in quasi in tutto il mondo ma con delle precise limitazioni. Infatti, sebbene i semi non contengano il cannabinoide psicoattivo THC, una volta germogliati possono dar vita a delle piante ad alto contenuto di tetraidrocannabinolo.

Precisiamo inoltre che i prodotti in commercio sono tendenzialmente semi femminizzati e semi autofiorenti femminizzati, dunque con oltre il 90% delle probabilità di dar vita a piante di sesso femminile. E sono proprio le piante di marijuana femmina che generano fiori ad alto contenuto di THC.

Come forse saprai, questa sostanza psicotropa è proibita in tantissimi Stati – tra cui l’Italia – proprio perché capace di alterare la psiche, causando non solo euforia ma anche possibili stati d’ansia, depressione e soprattutto dipendenza psicologica. Per tale motivo non puoi far germogliare i semi di marijuana che acquisti: devi trattarli esclusivamente come semi da collezione, a meno che tu non viva in uno dei pochi Paesi al mondo che permette la coltivazione di marijuana a uso personale (bada bene: non parliamo di un campo di canapa, bensì di poche piantine).

A questo punto è possibile che tu stia pensando qualcosa di questo genere: <<Ma la sentenza della Cassazione dello scorso dicembre ha permesso la coltivazione di cannabis a uso personale!>>.

Diciamo che sono stati pubblicati tantissimi articoli acchiappa-click che lo affermavano, ma la verità non è questa.

Leggi anche: Cosa fare se i semi non germinano: 3 consigli pratici

Sentenza della Cassazione del 19 dicembre 2019: in realtà la coltivazione di marijuana è ancora reato.

A dicembre 2019 si è parlato tantissimo di una sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, ovvero la sezione più importante e autorevole della Corte di Cassazione. Infatti il 19 dicembre le Sezioni si sono espresse riguardo il reato di coltivazione di piccole quantità di cannabis a uso personale (si parla di poche piante, circa 1 o 2 al massimo).

legge italiana semi marijuana da collezione

Nello specifico, la sentenza del 19 dicembre 2019 afferma che chi coltiva modeste quantità di marijuana ad uso esclusivamente personale non compie un reato penale. Ciò che è sfuggito a tanti è che, nonostante il reato penale sia stato – in questo particolare caso – soppresso, coltivare cannabis in casa, all’aperto e in serra rimane comunque un illecito amministrativo.

In parole semplici, se vieni scoperto a coltivare un paio di piante di marijuana e dimostri che lo stai facendo solo per utilizzo personale… Allora non rischi il carcere. Rischi però la sanzione amministrativa, che comporta di solito il pagamento di una multa e la segnalazione al Ser.D. (ex SERT) della tua zona.

Quindi cosa puoi fare e cosa non puoi fare con i semi di marijuana?

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Semi di cannabis da collezione: ciò che puoi e ciò che non puoi fare con questi prodotti.

Ti stai chiedendo come comportarti con i semi di cannabis autofiorenti, con i semi femminizzati e con i semi fast flowering? Puoi certamente acquistarli senza commettere alcun reato e puoi tenerli tranquillamente nella tua abitazione, collezionandone quanti ne desideri. Alcuni semi di canapa sono ad uso alimentare (non i semi BSF Seeds) e puoi utilizzarli per insaporire le insalate, le colazioni o altri piatti.

Per quanto riguarda le proibizioni, non puoi far germogliare i semi di cannabis in quanto rischieresti di commettere un illecito amministrativo.

In ogni caso, per evitare di insospettire in qualche modo le Autorità, ti consigliamo di acquistare semi di cannabis online: con noi di Sensoryseeds riceverai un pacco anonimo in quanto ti garantiamo il massimo della privacy! Infatti potrebbe non essere ben visto dalle persone il fatto che tu esca da un grow shop con dei semi di maria, e chi assiste alla scena potrebbe sospettare di te.

Ora che sai ciò che puoi e ciò che non puoi fare secondo la legge italiana non aspettare oltre: acquista subito i migliori semi da collezione autofiorenti, femminizzati e fast flowering su Sensoryseeds.it!