A cosa serve la farina di cannabis e come si usa in cucina

farina di cannabis usi in cucina

Modificato il: 30/05/2023

Scopriamo quali sono le proprietà della farina di canapa e i suoi principali impieghi in cucina

Negli ultimi tempi si è sentito spesso parlare delle notevoli proprietà dei semi di marijuana, dai quali si estrae un pregiato olio utilizzato nel settore alimentare un po’ in tutto il mondo.

Dai semi, però, si produce anche la farina, un prodotto che si è rivelato non solo molto gradevole, ma anche ricco di nutrienti benefici per l’organismo umano sotto vari punti di vista.

 

Pare che la farina di semi di cannabis possa essere utile per rafforzare il sistema immunitario e per regolarizzare sia il sistema nervoso sia quello ormonale.

Ma come si usa in cucina questo particolare ingrediente?

È alla portata di tutti?

Lo scopriremo nei prossimi paragrafi.

pizza con impasto alla farina di cannabis

Farina di cannabis: benefici e curiosità

La farina di canapa si ottiene dalla macinatura dei semi di canapa sativa precedentemente spremuti.

La sua produzione non è affatto una novità, ma prima non se ne sentiva parlare perché era destinata esclusivamente al nutrimento di varie specie animali.

Solo di recente si è scoperto che non solo il suo gusto è molto gradevole ma anche che questo alimento è particolarmente adatto al consumo da parte del genere umano.

Considera che la farina di semi veloci contiene tutti gli otto amminoacidi essenziali, anche quelli che, solitamente, scarseggiano nelle proteine di origine vegetale ed è anche un alimento particolarmente ricco di omega 3 e omega 6 (ottimi antiossidanti).

Tra le proprietà della farina di canapa c’è anche un’alta percentuale di fibre e di sali minerali come il potassio, il ferro, lo zinco e il magnesio.

Oltre a quanto appena detto, ci teniamo a specificare che la farina di canapa è facilmente digeribile (il 65% delle proteine contenute nel prodotto è costituito da edestina) e che può essere consumata anche dai celiaci, in quanto è priva di glutenina.

E non solo, il fatto che la farina di canapa abbia un indice glicemico basso fa sì che possa essere considerata adatta anche a chi soffre di diabete.

Ma oltre a queste proprietà benefiche la farina di cannabis ha delle controindicazioni?

Sicuramente è importante evitare il consumo di farina di semi di cannabis in caso di allergia alla pianta e anche nel caso in cui si stiano assumendo farmaci ipertensivi e antiaggreganti.

Leggi anche: Coltivazione dei semi Greenhouse: i pro e i contro per la cannabis

Come usare la farina di canapa? Le ricette più comuni

La farina di cannabis ha un gusto che ricorda tanto quello della nocciola, per questo può essere utilizzata per impreziosire tante ricette.

Si tratta per lo più di un ingrediente da impasto che si adatta benissimo sia alle pietanze salate come la pasta, le pizze, le focacce e il pane sia ai dolci come le torte, i biscotti, ecc.

In quali ricette viene più utilizzata la farina di canapa?

Senza dubbio per fare la pasta fresca (nei market più forniti la potrai trovare anche già pronta), ottima da abbinare sia alle verdure sia ai condimenti di terra o di mare.

Sono molto gettonate anche le ricette degli impasti per le pizze e le focacce più particolari, specialmente in abbinamento con altri cereali: la farina di canapa dà quel tocco di rustico in più che si abbina alla perfezione sia ai condimenti più saporiti che a quelli più delicati.

E poi ci sono i dolci: la farina di canapa è ottima per realizzare delle crostate caserecce, dei muffin per la colazione o per arricchire le ricette delle classiche torte di famiglia.

Non ti resta che provarla!

muffin con farina alla cannabis

Dove comprare la farina di cannabis e quanto costa

La farina di cannabis è un alimento di nicchia che solitamente proviene da semi ottenuti da piantagioni biologiche, per questo fino a qualche anno non era semplicissimo reperirla.

Oggi però, oltre che nei market più forniti la potresti trovare negli store specializzati in alimentazione BIO sia nei negozi di alimenti per celiaci.

Per quanto riguarda i costi, diciamo che un chilo di farina di canapa attualmente costa in media dai 5 ai 15 euro.

Leggi anche: Vendita di semi da collezione: ecco dove comprarli

Per concludere

Come abbiamo visto, la farina di cannabis è un alimento molto versatile che può essere sfruttato per impreziosire sia piatti dolci che salati.

Si tratta di un prodotto ricco di nutrienti, facile da digerire e che per le sue proprietà viene apprezzato in particolar modo dai vegani e dai celiaci.

Se ti ha incuriosito non ti resta che includere la farina di semi di cannabis nelle tue prossime ricette.

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